© MASTROBERARDINO
SOCIETA’ AGRICOLA SRL
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83042 - ATRIPALDA (AV)
La produzione o agricoltura integrata è un sistema di produzione volontario che si attua rispettando le norme tecniche previste per ogni tipo di coltura sia per quanto riguarda la difesa dalle avversità, sia per tutte le altre pratiche agronomiche come la fertilizzazione e l’irrigazione.
L’azienda Mastroberardino applica il sistema di produzione integrato in tutte le tenute dal 2004.
Svolgiamo questa attività attraverso una rete di stazioni meteo posizionate nelle tenute aziendali in modo da contenere allo stretto necessario il numero di interventi antiparassitari e da operare in prevenzione.
I VIGNETI NEGLI SCAVI ARCHEOLOGICI DI POMPEI
A riconoscimento del ruolo svolto dalla famiglia Mastroberardino nella difesa e valorizzazione dei vitigni autoctoni, nel 1996 la Soprintendenza Archeologica di Pompei, sotto l’alto patronato della Presidenza della Repubblica Italiana, ha affidato all’azienda Mastroberardino il progetto di recupero delle antiche tecniche di viticoltura a Pompei.All’interno degli scavi di Pompei è stato possibile reimpiantare vigneti a base aglianico, piedirosso e sciascinoso, seguendo scrupolosamente le tecniche di allevamento degli antichi romani, prima che il Vesuvio, con l’eruzione del 79 d.C. seppellisse la città.Da queste vigne nasce un vino, Villa dei Misteri, la cui prima annata, 2001, venne collocata all’asta e distribuita tra appassionati di ogni parte del mondo. I proventi furono utilizzati per sostenere il restauro dell’antica cella vinaria presente all’interno del sito del Foro Boario.La superficie vitata complessivamente impiantata è oggi di circa 1,5 ettari, suddivisa in quindici appezzamenti, caratterizzati da una matrice di suolo vulcanica a tessitura sabbiosa come principale fattore di questo unico e straordinario progetto.
Il sesto d’impianto è quello adottato dagli antichi romani e rinvenuto a seguito dello studio dei calchi delle piante: 1,20 mt x 1,20 mt pari a 4 piedi romani per 4 piedi romani con la conseguente densità d’impianto di 7.000 ceppi per ettaro.
Le forme di allevamento proposte sono diverse: la pergola, la vigna a palo, l’alberello e diverse forme di transizione dall’alberello alla spalliera. In particolare l’alberello pare adattarsi meglio al vitigno aglianico a testimoniare il matrimonio perfetto tra il vitigno di origine greca e la tipica potatura corta ellenica.
POLLICA, IL PROGETTO CHE VALORIZZA LA DIETA MEDITERRANEA
Nel 2016 la nostra azienda ha avviato un progetto di Ricerca, Formazione e Valorizzazione avente per oggetto la Vitis Vinifera.
Il progetto si inserisce nel più ampio discorso di riscoperta e valorizzazione della dieta mediterranea, uno “stile di vita” che nel 2010 è stato riconosciuto dall’Unesco quale patrimonio culturale immateriale dell’umanità.
Un patrimonio di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola, includendo le colture, la raccolta, la pesca, la conservazione, la trasformazione, la preparazione e in particolare il consumo di cibo. Un patrimonio che ha radici antichissime e che da sempre include il vino quale componente essenziale per uno stile di vita equilibrato e sano, orientato all’educazione dei giovani e alla filosofia della moderazione e della qualità della vita, come non mancano di segnalare numerose recenti indagini scientifiche, peraltro ben note ai romani già 2000 anni fa.
Con l’avvio di questo progetto in Cilento l’azienda intende rinforzare ulteriormente il messaggio che da sempre ne contraddistingue la visione e l’azione imprenditoriale, ovvero la valorizzazione del territorio campano e la sua promozione, tramite il messaggio del vino, in tutto il mondo, opera che la famiglia Mastroberardino avviò nel lontano 1878 aprendo ai vini campani gli orizzonti dei mercati europei e nordamericani e poi, al principio del Novecento, latinoamericani.
IRPINIA, I LUOGHI DEI VITIGNI AUTOCTONI
La Mastroberardino ha come propria mission la valorizzazione del territorio in cui opera da secoli e che a cui ha dato lustro con la propria attività; è pertanto obiettivo della filosofia aziendale proseguire con gli investimenti nel proprio territorio.
Di recente abbiamo acquisito nuovi appezzamenti nei comuni di Paternopoli (Avellino), Torella dei Lombardi (Avellino) e Apice (Benevento).
A Paternopoli, tra i luoghi simbolo dell’Aglianico, in una zona particolarmente vocata a questo vitigno e collocata strategicamente nel cuore dell’areale del Taurasi DOCG, abbiamo acquisito una tenuta agricola dell’estensione di circa 5 ettari.
La tenuta agricola, nel comune di Torella dei Lombardi, in località Candriano è ancora dedicata all’aglianico, è estesa per circa 6 ettari articolati in due corpi e si colloca nel cuore di un territorio particolarmente affascinante e ricco di biodiversità. Si tratta di una ulteriore sottozona di particolare espressione dell’aglianico, dove si può produrre Aglianico DOC Irpinia e dove sarà possibile ampliare la sperimentazione e la zonazione relativa a questo nobile autoctono campano.
La tenuta aziendale di Apice (Benevento) ha raggiunto nel 2016 i 45 ettari. Le particolari condizioni di altitudine ed esposizione di questo sito, insieme alla natura dei suoli, creano condizioni ideali per l’espressione aromatica del vitigno Falanghina. La maturazione del frutto in tale sito è particolarmente lenta e si avvantaggia di maggiori escursioni termiche rispetto alla media dell’areale sannita.
Gestione mirata alla riduzione e contenimento dell’erosione
Alternanza di boschivi, oliveti e vigneti all’interno delle tenute aziendali garantiscono il mantenimento del mosaico vegetativo
Nelle tenute aziendali (es. Mirabella Eclano) vengono conservati boschi ed aree di interesse per la fauna. Esistono ampi tratti in cui la naturalità risulta assolutamente conservata grazie ai rispettosi interventi di manutenzione e gestione complessiva e pertanto lasciata ad un livello di evoluzione naturale in modo da svolgere anche la funzione di corridoio ecologico.
Il progetto nasce grazie alla collaborazione di un fotografo avifaunistico (Marco Tammaro) che ha realizzato una serie di scatti nella nostra tenuta di Mirabella Eclano.
Le fotografie testimoniano la salvaguardia della fauna nelle nostre tenute e la presenza di una ricca biodiversità a livello faunistico.
Mammiferi:
Stringiformi:
Passeriformi (a seconda delle diverse stagioni dell’anno):